Dal prossimo mese di settembre sarà possibile, per gli utenti del trasporto pubblico, richiedere un bonus per la mobilità.
Si tratta di un sostegno per studenti, lavoratori, pensionati e per tutti quei cittadini che utilizzano il trasporto pubblico, su gomma e su ferro.
I dettagli
Con Decreto-legge n. 50 del 17 maggio 2022 (il cosiddetto Decreto Aiuti, art. 35), convertito con modificazioni in Legge n. 91 del 15 luglio 2022 è stato istituito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con i Ministeri dell'Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, il "Bonus trasporti". Lo scopo della "misura sociale" è sostenere il reddito e contrastare l'impoverimento delle famiglie conseguente alla crisi energetica in corso.
Il buono previsto dal Decreto è utilizzabile per l'acquisto di abbonamenti annuali o mensili relativi ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
La dotazione finanziaria prevista è pari a 79 milioni di euro (Fondo istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali).
Il buono può essere pari fino al 100% della spesa da sostenere ed è riconosciuto, in ogni caso, nel limite massimo di valore pari a 60 euro. Il Bonus è nominativo e sarà utilizzabile per l'acquisto di un solo abbonamento (annuale, mensile o relativo a più mensilità) da acquistare nel mese in cui si è richiesto e ottenuto: il periodo di validità del buono è infatti limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l'acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo. Ciascun beneficiario potrà chiedere un "Bonus trasporti" al mese, entro il 31 dicembre 2022 o fino a esaurimento risorse.
Restano esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
Potranno ottenere il Bonus trasporti accedendo al portale bonustrasporti.lavoro.gov.it del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (tramite SPID o CIE, fornendo le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione e indicando l'importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista, nonché il gestore del servizio di trasporto pubblico), le persone fisiche che nell'anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro.
Il portale suddetto sarà disponibile nelle prossime settimane e prima della messa online verrà data apposita comunicazione nazionale tramite radio, televisione, siti istituzionali e social network al fine di garantire la più ampia conoscenza possibile del Bonus a tutti i cittadini.
Il buono emesso tramite il portale è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico e deve essere utilizzato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio di trasporto pubblico selezionato; il quale a sua volta accede al portale verificandone la validità. In caso positivo viene subito rilasciato l'abbonamento richiesto e il gestore provvede a registrare sul portale l'utilizzo del buono, indicando l'importo effettivamente fruito dal beneficiario stesso.